IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEL MINISTRI
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
12 aprile 2001, concernente la dichiarazione dello stato di emergenza
in  relazione  alla crisi di approvvigionamento idrico che ha colpito
la regione Puglia, fino al 31 dicembre 2001;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
21  dicembre  2001,  con  cui lo stato di emergenza in relazione alla
crisi  di approvvigionamento idrico che ha colpito la regione Puglia,
e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2002;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  dei  Consiglio  dei  Ministri
dell'11 dicembre  2002,  con  il  quale  lo  stato  di  emergenza  in
relazione  alla  crisi di approvvigionamento idrico che ha colpito la
regione  Puglia  e  Basilicata e' stato prorogato fino al 31 dicembre
2003;
  Vista l'ordinanza n. 3125 del 17 aprile 2001, recante "Disposizioni
urgenti per fronteggiare l'emergenza idrica in Puglia";
  Vista  l'ordinanza  n.  3188  del  22  marzo 2002, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 78 del 3 aprile 2002,
recante   "Disposizioni  urgenti  per  fronteggiare  l'emergenza  nel
settore   dell'approvvigionamento   idrico,  del  trasporto  e  della
distribuzione delle acque per i diversi usi nella regione Puglia";
  Considerato,   in  particolare,  che  in  attuazione  della  citata
ordinanza  n.  3188/2002  sono stati avviati dal Commissario delegato
significativi  interventi  volti a fronteggiare lo stato di emergenza
idrica in atto nel territorio della regione Puglia;
  Considerato   inoltre  che  per  il  definitivo  superamento  della
situazione  di  emergenza idrica ed un ritorno ad un regime ordinario
delle  competenze  in  materia  risulta  necessario  prevedere misure
urgenti  volte  a favorire la completa attuazione del servizio idrico
integrato  previsto  dalla  legge 5 gennaio 1994, n. 36, e successive
modifiche ed integrazioni, l'avvio dal governo unitario della risorsa
idrica  e  della gestione unitaria del servizio di approvvigionamento
per i diversi usi della risorsa stessa;
  Acquisita l'intesa della regione Puglia;
  Sentito il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio;
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1.  Sono  confermati,  fino  al  31 dicembre  2003,  i  poteri gia'
conferiti al Presidente della regione - Commissario delegato ai sensi
dell'art. 1, comma 1 dell'ordinanza n. 3188 del 22 marzo 2002.